Villa Perla | Sanremo | 1996

 
 
 

profilo

urbanistica

architettura residenziale>

ville moderne

work in progress

direzione artistica

architettura direzionale

interior design

architettura cimiteriale

allestimenti

concept store

industrial design

convegni / premi / master

pubblicazioni

contatti

 

VILLA PERLA>

CAP D'AIL

VIALE MOREALI

VIA VEDRIANI

VIALE VITTORIO VENETO/1

VIALE VITTORIO VENETO/2

PIAZZA GARIBALDI

IL VOLTONE

LA NAVE

EX-FONDERIE BALLARINI

VILLA CARANDINI

VILLA BUONAFONTE

ORTISEI

EX-CANTINA SOCIALE

LA LUCCHINA

SERAVEZZA_FORTE DEI MARMI

PIAZZA MAZZINI

VIALE REITER

CORSO CANALCHIARO

PIETRA SANTA

ATTICO VISTA MARE

LOFT EX OFFICINE BALLARINI

PALAZZO TACOLI

PALAZZO DELLA VALLE_MODENA

PALAZZO BASSOLI VICINI_MODENA

 
 

L’edificio che ospita l’appartamento fu costruito nel 1874, in occasione del soggiorno a Sanremo della Zarina di Russia. La visita, pianificata molto prima, come era consuetudine nel cerimoniale di corte, lasciò il tempo per importanti interventi edilizi di stile eclettico, vagamente ispirati all’architettura russa, per ospitare degnamente il seguito dell’imperatrice.
Lo stesso lungomare venne da allora chiamato “corso Imperatrice” . L’intervento presentato in queste pagine riguarda parte del piano rialzato di uno dei magnifici edifici costruiti allora, “Villa Perla”. L’attenta ristrutturazione ne ha consentito la pavimentazione originale a intarsi lignei, i soffitti a cassettone, i serramenti interni ed esterni, e le tracce di affreschi e decorazioni, apparsi durante i lavori nei sovrapporta e nelle fiancate dei vani di collegamento fra le stanze. È stata mantenuta inalterata anche la distribuzione interna dei locali principali, articolata tuttavia da un percorso soppalcato che si snoda a guisa di passerella lungo il perimetro del soggiorno. Necessariamente ancorato ai muri, ma staccato da essi di una decina di centimetri, consente di godere da più vicino dei frammenti pittorici del soffitto, e alleggerisce l’opulenza del contesto.
La passerella, rivestita lungo i lati di pietra di Vicenza trattata, conduce a una camera con bagno, generalmente destinata agli ospiti, mentre al piano terreno si trovano la zona giorno, con salotto, pranzo, cucina e doppi servizi e al camera padronale.
I materiali utilizzati – pietra arenaria nei bagni e nella cucina, intonachino in pasta colorata sulle pareti, stucchi veneziano, mosaico e legno wengè –suggeriscono la volontà di rispettare la ricchezza delle finiture preesistenti, armoniosamente rapportate e inserite nel contesto di un vivere più attuale.

 
 
 
italiano | english
 
 

photogallery >