Comparto Ex-Ballarini | Sassuolo | 2010

 
 
 

profilo

urbanistica

architettura residenziale>

ville moderne

work in progress

direzione artistica

architettura direzionale

interior design

architettura cimiteriale

allestimenti

concept store

industrial design

convegni / premi / master

pubblicazioni

contatti

 

VILLA PERLA

CAP D'AIL

VIALE MOREALI

VIA VEDRIANI

VIALE VITTORIO VENETO/1

VIALE VITTORIO VENETO/2

PIAZZA GARIBALDI

IL VOLTONE

LA NAVE

EX-FONDERIE BALLARINI>

VILLA CARANDINI

VILLA BUONAFONTE

ORTISEI

EX-CANTINA SOCIALE

LA LUCCHINA

SERAVEZZA_FORTE DEI MARMI

PIAZZA MAZZINI

VIALE REITER

CORSO CANALCHIARO

PIETRA SANTA

ATTICO VISTA MARE

LOFT EX OFFICINE BALLARINI

PALAZZO TACOLI

PALAZZO DELLA VALLE_MODENA

PALAZZO BASSOLI VICINI_MODENA

 
 

Il complesso progetto di recupero prevede il restauro del sito di archeologia industriale per farne un borgo dentro la città. Con tecnologia sofisticata, attenzione alla qualità della vita e tanto verde.
Lì sorgevano alcune delle più antiche fabbriche del Nord Italia: dal ‘600 si sono succedute una cartiera, un feltrificio e un’industria di macchine agricole (la Ballarini).
Nonostante la pesante decadenza, l’Ex-Ballarini ha sempre mantenuto un suo fascino, tipico del rudere industriale: grandi spazi e volumi interni, con volte a botte, coperture a capriate di legno o ferro, luce zenitale (dall’alto), pareti a facciavista, lucernari e tutto quanto “fa fabbrica”.
L’intervento di recupero è teso alla conservazione delle architetture del passato garantendo il massimo comfort abitativo mediante spazi silenziosi raccordati armonicamente. Per garantire la quiete residenziale, i mezzi motorizzati sono esclusi dal complesso e vengono condotti ai garages interrati collegati alle residenze mediante vani scale e ascensori.
Accanto alla dotazione di cortili privati ed escludenti ogni affaccio ed introspezione altrui, troviamo porzioni di verde godibile dalla comunità che abita il complesso, come di spazi di servizio collettivo alla residenza, quali: piscina, palestra, locali per il fitness ed il tempo libero, lavanderie e cantine voltate di uso comune.
L’impiego di pannelli solari, di fibre ottiche (per la rete di impianti elettrici, telefonici, di video-sorveglianza e telematici), la massima coibentazione termica e l’isolamento acustico, il sistema di regimentazione delle acque piovane e di utilizzo di pozzi esistenti, impiegati per l’irrigazione delle aree cortilive e per il recupero dei vecchi canali, contribuiscono alla formazione di un “ECO-BORGO” estremamente affascinante e contemporaneo.
Le unità residenziali, complessivamente 115, sono tutte differenti, anche se dotate di caratteristiche comuni.
Il loft è la nuova casa da sogno dell’italiano da vent’anni di moda nelle metropoli e da noi difficilmente ricavabile. Proprio perché è uno spazio innovativo, il loft - di solito un volume unico su due piani – trasformerà anche lo stile di vita delle famiglie che lo abiteranno.

 
 
 
italiano | english
 
 

photogallery >